Malga Losa
Malga Losa, per la sua maestosità riveste un ruolo importante per il settore malghivo. A pochi metri dalla malga troviamo un ramo normalmente in secca del Rio Losa, nei cui pressi possiamo ammirare la rosa delle Alpi (Rhododendron ferrugineum) o il rododendro irsuto (Rhododendron hirsutum), l’erica carnicina (Erica carnea) o la genziana primaticcia (Genziana verna). Proseguendo, ci si porta in malga Forchia e da qui si può scendere a Ovaro (CAI n. 220); a monte della casera Forchia ha inizio il sentiero che permette di salire sul Col Gentile (2.075 m) (CAI n. 235).