Malga Lavareit
La malga si trova sui fianchi settentrionali del monte Terzo e permette di spaziare con lo sguardo dal Monte Crostis alle propagini meridionali del Monte Paularo, attraverso le più elevate cime della catena carnica il Monte Coglians e Creta della Chianevate. Il nome della malga "Lavareit" deriva da "La’Vare" cioè "Roccia". Dal punto di vista botanico si possono ammirare: Achillea e arnica montana, genziana lutea, genzianella, gallo forcello e gallo cedrone. Al termine dei tornanti, sulla sinistra, ha inizio il sentiero (CAI n. 155) che porta a casera Monte Terzo Bassa e all’omonimo monte; da qui, proseguendo sul versante nord (CAI n. 175), si scende a casera Chiaula Grande per raggiungere malga Lavareit.Qui si può visitare il Museo all’aperto del Pal Piccolo, uno dei principali teatri di guerra della “Zona Carnia” durante il primo conflitto mondiale, lungo il percorso si incontrano in successione alcune caverne adibite ad uso militare, delle casermette, una trincea coperta ed infine l'appostamento chiamato "Naso delle Mitragliatrici". In vetta, a 1866 metri s.l.m., si possono ammirare e percorrere i labirintici camminamenti e trinceramenti austro-ungarici mentre poco più in là, sul versante italiano, si trova il cosiddetto "Trincerone italiano" (1860 metri s.l.m.). Si può notare quanto le rispettive prime linee fossero vicine ed immaginare quanto duri siano stati gli scontri tra i due schieramenti.